sabato 17 novembre 2007

Incatenate ai cancelli della Prefettura di Palermo.....

...da due giorni, Sonia Alfano e Tina Montinaro, rispettivamente figlia del giornalista Giuseppe Alfano (ammazzato dalla Mafia) e vedova di Antonio Montinaro (rimasto ucciso nella strage di Capaci mentre scortava Giovanni Falcone), insieme ai parenti di altre vittime delle "cosche", protestano contro un articolo inserito nella nuova finanziaria. La norma contestata, nello specifico, prevede una distinzione tra le vittime del terrorismo e le vittime di mafia: le prime riceveranno un sussidio dallo Stato più che doppio rispetto alle seconde, come a dire che le vite di tutti coloro che hanno combattuto Cosa Nostra valgono meno di quelle rimaste uccise dai Brigatisti. Insomma, nemmeno la morte ci rende tutti uguali! E' proprio una mancanza di giustizia e rispetto nei confronti delle vittime. Mi vergogno ancora una volta di essere cittadino italiano!

2 commenti:

Salvina ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
freesud ha detto...

In effetti qualche differenza esiste: il terrorismo vuole conquistare il potere con le armi, la mafia, invece, usa le armi per continuare a mantenere il potere.I terroristi ne colpiscono uno per educarne cento, i mafiosi hanno problemi nel trovare politici da "educare".

freesud

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